Proroga di alcune previsioni in tema di smart working per effetto del Decreto Aiuti-bis

Con la conversione in legge del Decreto Aiuti-bis (D.L. 115/2022), pubblicata ieri (21.09.2022) in Gazzetta Ufficiale (Legge 21 settembre 2022, n. 142), sono state prorogate al 31 dicembre 2022 le seguenti misure di interesse per la gestione dei rapporti di lavoro in smart working:

  • lavoro agile unilaterale: le aziende possono disporre che l’attività sia svolta in modalità agile anche in assenza dell’accordo individuale con il dipendente in deroga alla Legge 81/2017 (art. 25-bis).
  • diritto al lavoro agile per i lavoratori fragili nonché per i lavoratori maggiormente esposti a rischio di contagio da Covid-19 (eventualmente con l’assegnazione a una mansione differente) e per i genitori di figli under 14, sempre subordinatamente al fatto che l’altro genitore lavori e non sia interessato da sospensione o cessazione dell’attività e che la modalità agile «sia compatibile con le caratteristiche della prestazione» (art. 23-bis).